Torniamo nella zona battuta il 25 aprile.
Lo scopo era chiaramente di dare inizio all'apertura di Svaporub, e visionare il pozzo in parete, oltre ad altri buchetti, compreso il P15 Inprato.
Siamo: Livio, Max, Grip, Max Mannone, Kraus, Laura (figlia di Kraus), e Silvio Fieschi del GGB.
La squadra scavi pesanti é composta da Grip, Max e Massimiliano, che per oggi é soprannominato Max
Mannotelli, visto che aveva problemi di cresta spuntata...
Gli altri invece si dedicano a calate in vallette e pareti.
Lo scavo procede abominevole, e il materiale estratto é tantissimo. Procediamo in interstrato per circa 5/6 metri con una corrente d'aria fredda in uscita notevole.
Dalla foto si vede l'impostazione su frattura, e scende seguendo l'interstrato, e quindi ENTRA.
L'ingresso di Svaporub - Foto: Max Pozzo
Svaporub: zona scavi - Foto: Livio Palamidese |
Siamo convinti che con una o due uscite così, la nuova bestia si aprirà.
Nel frattempo, viene sceso una nuova verticale sopra un dirupo: il Pozzo in Calanco, che misura 10 metri ma poi toppa. Lo rileviamo.
Anche in parete, i vari buchi si rivelano toppi, ma rimane ancora parecchio da vedere.
Proseguiremo anche qua.
Genesi ha solo bisogno di due colpetti, e poi prosegue.
Svaporub è appena in embrione, ma alita molta aria...
Max
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