lunedì 26 maggio 2014

Nueva Vida: Sifone C'Attivo

23 maggio 2014


Venerdì mattina siamo entrati in Nueva, Massimiliano, Grip, Max e Benji (GGB).
Obiettivo della giornata era di dare un'occhiata alla prosecuzione del ramo attivo (C'Attivo) in cui si getta il collettore principale attualmente, approfittando del fatto che in questi giorni le piogge sono state clementi.
Entriamo blandi ma abbastanza agguerriti in quanto il ramo ha tutte le caratteristiche per proseguire in profondità.
La prima sorpresa la troviamo dopo il pozzo in cui si getta l'attivo: il tubo attaccato l'estate scorsa per drenare la cascata (con vari fix) non c'é più...
Nueva Vida - Ramo C'Attivo: il tubo che non c'é più... Foto: M. Pozzo
I due pozzi successivi, già armati in maniera da evitare l'acqua, presentavano circa 50 metri di corda letteralmente mangiati dall'acqua, e completamente lesionati in più punti. I moschettoni, messi sempre l'estate scorsa prima di Speleonotte, erano completamente fioriti.
Si é quindi reso necessario un lavoro di riarmo per circa 50 metri di dislivello.
A circa -170 m prendiamo nota di un cunicoletto che ci ripromettiamo di rivedere (visto da Laura R. e Laura M. l'anno scorso) a ritorno, poi si prosegue e in breve si arriva al pozzetto in cui ci fermammo un anno fa.
Scesi i 6 metri, capiamo subito che il ramo non sarà dei più agevoli: misure decisamente strettine, particolarmente freatiche e con vasche profonde che ci fanno bagnare anche fino alla vita: con i vari sacchi il percorso esplorativo diventa divertente e tedioso allo stesso tempo. Il nuovo ramo é morfologicamente bellissimo, pieno zeppo anche di fossili, ma la mancanza del consueto "vento" ci fa proseguire con le dita incrociate... si avverte la presenza di un sifone.
I segni delle piene fanno anche capire che in quel posto toccano letteralmente il soffitto, e quindi proseguiamo anche sperando che fuori non si scatenino temporali.
A circa -250 ritroviamo il tubo!!! Trasportato per oltre 100 metri di dislivello attraverso pozzi e passaggi angusti: terribile solo il pensiero di quale razza di piena lo abbia portato fino a lì.
Purtroppo dopo circa 130 metri di nuovo, il tutto finisce in un simpatico sifone, fermando le nostre velleità profonde a -274 metri di dilivello. E' il Sifone C'Attivo.
Benji e Mannons rientrano fino al cunicoletto, mentre Grip ed io rileviamo con non poche difficoltà acquatiche, disarmando anche il pozzetto iniziale, ma lasciando armato il tratto che conduce al Ramo Cayenna, ancora in fase esplorativa.
Nueva Vida: salone amonte - Foto: M. Pozzo
I due "stretti" esplorano ancora una trentina di metri, ma da quella parte si rende necessario disostruire pesantemente (c'é aria), e con tanti lavori da fare nell'abisso, di certo non diventerà una priorità.
Più o meno siamo verso le 20.00 della giornata, e non paghi dell'esplorazione, decidiamo di andare nell'estremo amonte di Nueva, a cercare di risalire nel fango, per raggiungere un grande salone "sospeso" visto qualche mese fa.
Benji compie qualche piroetta facendo un'artificiale non molto convenzionale, ma raggiunge un passaggio attivo e percorre un nuovo meandro che gira nettamente verso il M. Sicolo.
Si ferma davanti ad un bel camino da 15 metri, attivo, dove in alto fa capolino un bel meandrazzo che se ne parte via.
Torneremo quanto prima.
Usciamo attorno alla mezzanotte, divertiti e soddisfatti come sempre.

Max