lunedì 20 febbraio 2012

Uscita week 18-19 Bueno Fonteno

Questo fine settimana siamo entrati in Bueno Fonteno, con l'intento di visionare una risalitina lasciata indietro qualche anno fa nel Ramo della Chiocciola.
Entriamo sabato verso le 19, Fabio, Grip. Kraus ed io.
Impensieriti dalle ultime nevicate e dai racconti di Luca, che domenica scorsa si è divertito a scivolare nel ghiaccio sullo sterrato, decidiamo (per la prima volta dal 2007!) di lasciare la macchina alla chiesetta, all'inizio della strada... poca voglia di mettere le catene...
Chiaramente, di ghiaccio nemmeno l'ombra, a parte il pezzo di strada che porta alla valletta: bella camminata!!!!
Pensavamo quindi che ci fosse parecchia acqua dentro: invece lo spettacolo di Bueno é stato che fino al primo bivio sotto i due P5 era tutto ghiacciato. Vaschette, cascatelle, pavimento. Bellissimo, da fotografare, ma anche un po' pericoloso per possibili scivolate nei passaggi da arrampicare.
Quindi zero acqua e pareti secche e bianche fino a sotto il P55.
Acqua gelida.
Per arrivare alla Chiocciola, bisogna passare da Forse-Forse, un po' fastidioso per il trasporto dei sacchi in alcune strettoie. Arrivati in loco, ci si arma per risalire: il ramo interessato è addirittura laterale e secondario alla Chiocciola, parecchio fossile e con poca aria. Perciò già con molti dubbi di prosecuzione.
La risalita se la spara egregiamente Lassessor Grip, che piano piano sta imparando tutti i "trucchetti del risalitore". Circa 10 metri (su colata concrezionale...), per poi finire in un cunicoletto. Kraus, in un'altro rametto, riesce a superare una strettoia senza attrezzi, ma finisce davanti ad una frana quasi concrezionata. Nonostante nel passaggio ci sia un po' d'aria, decidiamo di mollare tutto, e disarmiamo il ramo fino all'inizio delle risalite.
Il Ramo Chicciola viene dato definitivamente chiuso, a meno che non si riprenda il lavoro di scavo al buco sotto il parcheggino (Buco Zilioli), che era in linea a 80 metri di distanza circa, con un cunicolo ("Minchiadellaminchia") nei pressi del salone fossile proprio in cima al ramo. Comunque. la bellissima concrezione che da' il nome al ramo è ancora raggiungibile e fotografabile.
Rileviamo pochissimo, circa 45 metri.
Nel ritorno, facciamo deviazione verso l'insondato caminazzo Mai Visto, che dalla seconda uscita in cui trovammo Bueno, é lì che aspetta. Allora non avevamo le torce di adesso...
Bene: a circa 30 metri di parete (non di più), c'è un finestrone valutato 3x2m (ma Fabio dice anche 4x3), da cui esce il corso d'acqua a cascata. L'altra notte c'era poca portata, ma generalmente è un camino molto attivo e bagnato.
Inutile dire che è diventato automaticamente il nostro prossimo obiettivo, escluse le priorità del Campo Base. Quindi alla prima occasione buona lo attacchiamo.
In zona, vengono anche trovate 4 specie di animaletti diversi, quindi Fabio ha già predisposto un "piano di caccia grossa" per i prossimi mesi.
A ritorno, deviamo sul salone sopra Forse-Forse che poi riconduce a Fonteno Beach evitandone la parte più stretta, e risistemiamo tutta la discesa su corda (che tocca ancora, ma su fango).
Concludo con un dovuto elogio a Grip, che adesso vuol risalire Portale, Mai Visto... tutto! e a Fabio, che ha sistemato l'armo sotto il salone egregiamente, roteando l'Hilti come fosse nato col trapano...
Bene! E' bello vedere continui miglioramenti soprattutto da chi vuole imparare mettendoci anima e passione.
Un po' di "orgoglio" dopo gli ultimi "corsetti" interni, tra l'altro molto partecipati. La pratica subito dopo la teoria...
Yahuuuuu!!!!
Giustamente, la tecnica si acquisisce soprattutto sul campo, e non c'è modo migliore che farlo in esplorazione.
Bueno ha ancora centinaia di vie da esplorare: più saremo capaci e preparati, più ci verrà facile raggiungerle anche in cima a pareti infinite (...Vedonero....).
Max