lunedì 31 ottobre 2016

Comodo

29 Ottobre 2016


  Sabato era in programma l'uscita nei rami a monte di Nueva Vida, ma a causa del mio stato di salute non ottimale, abbiamo dovuto rinunciare. 

L'alternativa era di fare qualcosa di utile comunque, quindi qualche disostruzione interessante. Per forza di cose si é scelto il luogo più vicino alla macchina. Perciò Comodo.

Arriviamo in loco verso le 21 se non ricordo male, e dall'ingresso sembra che esca aria. E lo fa per un po', anche se fuori fa caldissimo.Poi ha cominciato ad aspirare. Essendo un ingresso alto certo (o al massimo quasi intermedio vista la quota a 960), presumo che anche Bueno e Nueva abbiano avuto questa inversione, ma non abbiamo potuto verificarla. 

Il fondo di Comodo si presentava bello intasato, con una fessurina scomoda in fondo, tra terra e concrezione. Ma aspirava bene. Inizia quindi lo scavo, che é andato avanti tutta la notte interrotto fino alle 11 della mattina seguente. Una botta! e per fortuna che dovevo fare cose più tranquille. 

Iniziamo a svuotare tutto l'ambiente dalla terra per lavorare meglio. E pian piano scendiamo seguendo la canaletta. Dopo un metro e mezzo di materiale estratto, sembra che oltre una fessura ci sia un ambiente, e sembra anche che i sassi cadano parecchio verso il basso. 

La disostruzione è pesante, ma il problema è che siamo come alla condottina di Nueva. Buco rotondo nella terra molto infame. Nicola passa nell'ambientino, ma non riesce più a valutare il vuoto sottostante, perché il nostro detrito ha fatto da tappo, e scavare verso il basso è impossibile. Ma sotto è evidente che c'è un pozzo. La cosa si fa interessante, perché Comodo si trova nello strano passaggio tra il calcare di Sedrina e il calcare di Moltrasio. E dovrebbe scendere sempre nel Sedrina. Quindi, visto che nel test è risultato collegato solo a Bueno, potrebbe giuntare a grandi profondità. Ma questi ovviamente sono i sogni...

Demoliamo quindi l'ennesima fessura laterale, lungo l'asse della spaccatura in cui è impostata la grotta. E proprio verso le 11 riusciamo a passare tutti e due dall'altra parte. Ci troviamo davanti ad una bella verticale, ampia, che misura circa 2x3, mentre sotto di noi è stretta, e si può tentare la contrapposizione. Con il disto misuro 15 metri, ma non vedo sul fondo come prosegue. L'aria è ancora in aspirazione.  Scendiamo in libera per circa la metà del pozzo, poi Nicola si ferma perché le pareti scampanano e non abbiamo corde. 

Rilevo tutto e il dislivello totale per ora è di -20 metri. Nuova grotta per il catasto intanto. 

L'orario ci impone di rientrare, quindi rimandiamo la discesa totale. 

Max