giovedì 26 agosto 2010

Esplorazione 23/08/10

 

Sabato sera siamo entrati in Bueno a mezzanotte: Siro, Daniele, Fabio , Max

Destination: camino Binocolo, alla fine del nuovo Ramo Estigazzi, che sale da Ciclopico per oltre 220 metri di dislivello ed é prossimo ad uscire nel prato.....

Prima di tutto segnalo che l'ondata di piena dovuta ai temporali del week scorso, ha lasciato i suoi segni. Bueno era comunque ben attivo dopo 5 giorni, e i segni erano di quasi 80 cm di innalzamento rispetto alla media. La pozza prima del P55 era piena di massi e i tubi intasati, tanto che scaricava naturalmente. Ripristinata, arriviamo poi al P25 dove constatiamo che il grosso tubo messo da Corrado é stato totalmente divelto, a parte i primi 5 metri, che ora scaricano dove non dovrebbero. Sul fondo, frattaglie di tubo ormai irrecuperabili... sarà da rifare tenendone conto.

A Ciclopico sostituiamo la corda del primo tiro, e lo frazioniamo, in modo da rendere la salita meno stancante.

Con calma arriviamo a Binocolo, anche perchè il ramo era abbastanza bagnato, e la forretta terminale con i sacchi sembrava interminabile (140 mt!).

Inizio la risalita puntando il primo camino di sx da dove sbuca il ruscello. I gradoni mi permettono di guadagnare facilmente metri. Nel frattempo Fabio raccoglie campioni di fauna "nuova" alternandosi nella sicura con i mitici Donda, iperpreparati a sopportare freddo e acqua.

L'uscita dell'acqua é strettissima, e pochi metri più in alto il meandrino sembra proprio stretto. Decido così di proseguire verso l'altro camino parallelo, e guadagno circa 25 metri, arrivando su un terrazzino. La valutazione dal basso era ovviamente sbagliata, il P30 ipotizzato sarà anche un 45, e quindi ne mancano almeno 20 o 25 ancora. Ma la parete é bellissima, e credo che alla prossima arriveremo in cima, dove si vede soffitto e accenno di condotta.

Purtroppo ci perseguita la "maledizione delle dinamiche", e un grosso masso ci trancia anche questa...

Verso le 09.00 della mattina cominciamo a rassettare, sistemando l'armo e il disarmo del primo tratto artificiale, e lasciamo in loco materiale per la prossima volta.

Usciamo alle 12.30 di domenica.

Come già detto, con questa risalita superiamo i 500 metri di dislivello, e la cosa é buona. E oltre alla possibilità di sbucare all'esterno con un nuovo ingresso, potrebbe ancora salire all'interno del massiccio, e regalare così ulteriore dislivello.

Il ramo Estigazzi ha ancora molte possibilità esplorative: oltre a Binocolo, e un cunicolo da bottare in fondo (visto da Kraus e Grip) e che ieri buttava acqua, c'é un bivio sopra il primo P35 ancora da rilevare e che sale molto in frattura. C'é un caminazzo con due finestre di cui una attiva, e a ritorno,  ho individuato ancora un'ambientone enorme su faglia che sale a dismisura, con ruscellamento. Sempre nella stessa zona, c'é un finestrone che aspetta di essere raggiunto con traverso, e oltre si vede nero.

Nella zona di Ciclopico invece, all'altezza del bivio aereo per Spectacular (il ramo che va a + 130 dalla base), con un traverso di 15 metri si può raggiungere un altro bel meandro in parete fossile, e una ventina di metri più in là ce n'é un altro ancora....

Max

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