martedì 10 novembre 2009

Esplorazione 7/8 - 11 - 09

Prima di partire con la narrazione, una doverosa premessa: CHE FIGATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!
Una delle esperienze più adrenaliche che io abbia mai vissuto...Se non fosse chiaro, mi sono divertito una cifra, queste discese negli inferi sono autentici trip a base di follìa pura...MA CHE BELLO ESSERCI !!! NON SI PUO' MANCARE !!! SAREBBE SEMPRE UN'OCCASIONE PERSA !!! Lo sottolineo perchè magari in grotta, concentrato come sono sul da farsi, manifesto poco il mio entusiasmo...Colgo l'occasione per ringraziare infinitamente i cinque "senior" che mi hanno accompagnato, mi sembra doveroso sottolinearlo...e ringrazio per l'amorevole pazienza manifestata in quei momenti in cui, causa stanchezza / strizza / inesperienza (MA SOPRATTUTTO STRIZZA...), ho inevitabilmente a tratti rallentato un pochetto la marcia di chi mi seguiva...ma alla fine credo che sia andata bene lo stesso !!!

N.B.: MAX, TI RICORDI LA PROPOSTA CHE CI HAI FATTO SUL TERRAZZINO MERDOSO DI PROVARE A FARE IL TRAVERSO FOLLE SUL SOFFITTO SOPRA IL PENDOLO ??? Ecco, la prossima volta, ovviamente debitamente accompagnato (sempre che qualcuno si offra) VOGLIO FARLO PURE IOOOOOOOOO !!! Sul serio !!!

Dunque innanzitutto questa punta costituisce 2 miei nuovi record personali di:
(1) permanenza in grotta -25 ore;
(2) profondità: - 360 METRI !!!

Ho testato per bene il mio nuovo caschetto (stracomodo) nonchè per la prima volta ho utilizzato la doppia longe (stracomoda). Nonostante questi miei "record" all'uscita ero molto meno stanco rispetto alla mia prima esperienza in notturna ("solo" 18 ore...PUAH BAZZECOLE, QUISQUILIE PIUTTOSTO E ANZICHENO'...).

Senza perdermi nei dettagli operativi che hanno già descritto i miei due illustri predecessori, vi narro semplicemente le forti emozioni che ho provato da dopo il fossile in poi (fino al fossile ci ero già arrivato).

Avevo sempre sentito parlare di MASTODONT ma cazzo ragazzi, già subito dopo il fossile l'Abisso si allarga di brutto, una serie di profonde voragini che si aprono nell'oscurità più nera che ci sia...il primo momento di strizza vera e propria l'ho provata quando il buon Kraus, ben sapendo che le sue parole mi avrebbero impressionato (bastardo), mi fa: "...Ecco Mauri, questo E IL PRIMO DELLA LUNGA SERIE DI POZZI PER ANDARE GIU' A MASTODONT..."...lui l'ha detto così, con naturalezza, e con altrettanta naturalezza, osservando un primo abisso di fronte a noi, io ci ho lasciato la classica "sgommata di merda nelle mutande" (scusate...).
E si va giù, giù, sempre più giù, un pozzo via l'altro (e che pozzi...), fino a passare dal bellissimo "ragno" (che figata...), eccetera, eccetera, eccetera, eccetera...
Kraus mi precede, dopo di me viene quel pazzo di Matte.
Dopo un (bel) pò, Kraus ci urla...:"...Matte guarda tu Mauri che ora bisogna fare il PENDOLO-DOLO-DOLO-LO-LO...(è l'eco che rimbomba)...". Non è assolutamente rinfrancante per il sottoscritto sentire il Matte che risponde...:"...IN CHE SENSO IL PENDOLO ? QUALE PENDOLO ?..."...Solo a pensarci ho la pelle d'oca...fatto sta che ormai bisogna proseguire, non ci sono alternative del resto...

Scendo e scendo ancora un paio di frazionamenti ed eccolo, lo vedo: una ventina di metri sotto di me, sulla destra, c'è il prossimo armo, da cui bisognerà fare il PENDOLO !!! Una corda collega le due antistanti pareti dell' Abisso...questa corda si perde nell'oscurità sottostante (siamo a una cinquantina di metri dalla base di MASTODONT credo) creando una gigantesca ansa...Kraus, non appena raggiungo l'armo, dalla terrazza soprastante si lancia in un risolino beffardo del tipo...:" EH EH EH..." e poi aggiunge..."...Tranquillo Mauri, è DIVERTENTISSIMO !!!!!!..."...poi si lancia nelle spiegazioni sul da farsi...in pratica si trattava di recuperare il più possibile la corda che risaliva nel croll, assicurarsi anche con maniglia e poi, molto semplicemente, levare la longe...peccato che levare la longe e basta avrebbe significato andare a sbattere dall'altra parte, QUINDI BISOGNAVA ASSICURARSI ALLA CORDA CON LE MANI PER EVITARE IL DONDOLIO...INUTILE DIRVI CHE COSA HO PROVATO QUANDO HO LEVATO LA LONGE E HO SENTITO CHE IL PESO DEL CORPO MI PORTAVA ALL'INDIETRO...mentre facevo scivolare la corda nelle mani infangate mi sono "permesso" il lusso di guardare giù da basso e, caaaaazzo, caaaaazzo, caaaaaazzzzo ragazzi giuro che non lo faccio più...altra relativa sgommata + tachicardia annessa...e non è finita qui...
Si sale, si sale, si sale...comincio ad essere un pò cotto e stanco (soprattutto psicologicamente), avrei bisogno di una bella e comoda pausettina, quindi anelo il momento di raggiungere lassù in cima quei pazzi muratori che rispondono al nome di Max, Silvano e Edo, pensando che siano comodamente appartati su di un ampio spazio tipo loft. Max ad un certo punto mi chiede "...Mauri, come va???..." e io dal basso gli rispondo ..."...Mai stato meglio !!!...", ovviamente glisso sullo stato pietoso delle mie mutande...in effetti mi stavo divertendo un casino !!! Il fango è ovunque, sembra di stare in un altro pianeta...mentre effettuo un cambio corda, guardo Matte che mi segue e, che tenero, si intratteneva con le formine di fango: stava costruendo un bellissimo e dolce fangoso ometto (lo chiamerei MERDAMAN) in corrispondenza dell'armo dove si trovava lui...che poesia pura...dicevamo della mia necessità di una comoda pausa...la delusione è totale, non appena raggiungo gli altri lassù in cima, divento conscio che dovrò affrontare le ORE PIU' SCOMODE DELLA MIA VITA !!! Un merdosissimo terrazzino fangoso, di circa 20 metri quadrati, inclinato a 45° gradi, era il luogo in cui mi sarei dovuto riposare !!! Ovviamente tuti quanti ci siamo assicurati con le longe a delle corde traverse fissate alla bisogna...ma dopo un pò stare in piedi era un'agonìa, stare seduti, pure...sdraiati non era possibile...e poi il freddo...e il FANGO, 30 CENTIMETRI DI FANGO APPICCICOSO...siamo stati lì credo almeno 2 ore, tra sigarette, barzellette, scaldamani, e cori da stadio indirizzati al buon Edo che incurante dei moribondi giù di sotto continuava l'edificazione della sua impalcatura...ci siamo permessi pure la OLA...nonchè di consumare il nostro pasto fatto di affettati al fango...che volevamo di più dalla vita??? Per provare a risvegliarci dal torpore Max propone ..."...Qualcuno vuol fare quel bellissimo passaggio traverso ???..."...silenzio di tomba...qualcuno ironicamente risponde..."...cavolo, guarda, c'è la coda !!!...", e Max..."...sì, sì, c'è gente che spinge !!!..."...puri momenti di cabaret da grotta. Peccato che non ci siamo concessi una fotina in quella ridicola posa da speleo-sfigati...

Quando le notizie che arrivavano dall'alto non erano troppo buone (almeno 30 metri ancora da armare), decidevamo per il rientro.
Da questo momento a quando sono arrivato giù al pendolo si è verificata la terza sgommata. Le corde erano infangatissime e scivolosissime, gli strumenti pure...la corda che usciva dal discensore la tenevo altissima, eppure si scivolava di brutto...giocoforza, vista anche la relativa distanza tra i vari armi, ogni 5-6 metri mi concedevo una piccola sosta (mi faceva male il braccio...). La paura di scivolare, giuro, era tantissima. Quando finalmente siamo arrivati giù e si è trattato di risalire, ovviamente si è presentato il problema opposto: il croll non si bloccava sulla corda neanche a pregare in aramaico antico, quindi una fatica bestia per i successivi 100 metri di corda !

Solo arrivati al Fossile e a Cattive Acque, dove è stato possibile lavare gli strumenti e dove ormai le corde erano pulite, il problema è svanito del tutto. Finalmente !!!

Ragazzi, a Cattive Acque c'erano le rapide, veramente bellissimo.
Arrivati a Fonteno Beach, confermo quanto dice il Matte sul modo di reagire all'ansia (se così si può chiamare...)...onestamente i comportamenti che più mi hanno sorpreso sono stati proprio quelli di Matte, Kraus e Silvan: SIETE STATI PRATICAMENTE IMMOBILI TUTTO IL TEMPO...MA COME CAVOLO FATE ??? Io mi sarei congelato...Ringraziamo invece i forti poteri di Max guru-paragnosta
che hanno gradualmente fatto scemare la portata d'acqua consentendoci di arrischiarci...
Comunque, si può dire tutto quello che si vuole, ma io a fare il P55 sotto la cascata mi sono divertito un casino !!!!!!!!!!!!!!!!!!! Veramente strabello...ed anche tutta la forra prima di uscire, completamente in piena, ha suscitato in me un fascino irresistibile...troppo divertente !!!

Ragazzi, è stato semplicemente meraviglioso e non vedo l'ora di cimentarmi nuovamente nella discesa in quel di Bueno...l'unica cosa che ancora non riesco a capire è: più di una volta, mentre eravamo dentro (soprattutto durante le 2 soste forzate terrazzino merdoso + Fonteno Beach) dentro di me pensavo..."...MA CHI ME L'HA FATTO FARE ???..."...poi appena fuori, ho pensato..."...Peccato, è già finito tutto..."...ed in questi 2 giorni non ho pensato ad altro...non vedo l'ora di rientrare...ma come cacchio è possibbole ??? ROCK'N'ROOOOOOOOOOOOOOLLLL !!!

Grip

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