domenica 12 febbraio 2017

Ricerche a Parzanica


Report sull'uscita imbastita quasi all'ultimo da Vez e dal sottoscritto domenica scorsa. Non avendo gran tempo a disposizione e, almeno per quanto mi riguarda sicuramente fuori allenamento, si decide per qualcosa di esterno. Il ventaglio di scelte, come noto, ampio, ma decidiamo di recarci in quel di Parzanica per verificare una segnalazione fattami dal buon Wainer Pasinelli. Qualche giorno fa mi aveva parlato di un buco lato strada apertosi in corrispondenza di un tratto della provinciale dove a breve dovrà fare dei lavori con la sua impresa (zona Loc. Squadre). L'urgenza della verifica legata al fatto che, in assenza di nostre indicazioni, nel fare i lavori lui chiuderà (al massimo entro un mese).

Il buco più che un semplice...buco...è un vero e proprio ingresso (!!!) di una grotta, proprio sulla strada, al punto che volendo ci si potrebbe cambiare in macchina ed entrarvi dal finestrino...Sezione 1,5m (altezza) x 80cm (larghezza), un vero e proprio invito a nozze, soprattutto per chi come me a digiuno di "emozioni forti" da un bel po e anche in considerazione del fatto che appena un metro oltre l'ingresso sono visibili delle concrezioni e nero...Aria? Moltissima!!! Con l'erba e le foglie che sbattono, tanto per intenderci. In assenza di anemometro posso fare le seguenti considerazioni: - la sezione di certo non piccola. - la temperature esterna (circa 10C quasi primaverile). Si può affermare che il flusso d'aria presente (in uscita, quota siamo sugli 850 mslm, ingresso meteoalto) è sicuramente significativo. Notiamo a fianco dell'ingresso una targhetta delle Nottole da cui si evince che hanno aperto ed esplorato la cavità già nel 2015. L'ingresso si trova proprio di fronte al cippo KM8 e a distanza di una decina di metri da un fronte già noi noto di buchi soffianti, a conferma della sicura presenza di un reticolo carsico nei "paraggi". Segnalo che la quasi totalità di quei buchi sono stati chiusi di recente causa costruzione di un muro di contenimento.

Visitiamo la grotta, che a occhio e croce si sviluppa complessivamente per una ventina di metri, con un ramo alto "a monte" che stringe dopo una decina di metri abbastanza ampi e privo di aria, ed un ramo a valle (che va verso il basso) quasi subito stretto ed impossibile per i fisici palestrati e possenti mio e del Vez...L''aria proviene tutta da li ed è moltissima. Onestamente penso che un tentativo di passaggio possa essere tentato da qualche "smilzo" ...larghezza 40-45 cm su di un tratto verticale ma non sono riuscito a vedere oltre.  Onestamente non mi sento di dire che il fenomeno sia irrilevante, anche per la posizione in cui si trova, a dir poco strategica.

Terminata la veloce ma interessante esplorazione facciamo un tentativo di scavo in  una valletta vicino, sempre sulla strada (sfaticati...). C'è un buco apparentemente interessante che, seppur privo di aria, scende su di un piano obliquo nell'oscurità e con dimensioni 70x70 contro parete in roccia viva. Il lavoro di sbancamento per aprire è serio e dopo circa un'ora abbandoniamo, soprattutto vista la mancanza di aria.

Infine facciamo una bella camminata fino al santuario della Santissima per  vedere se riusciamo a trovare una grotta a catasto nei pressi e quindi già conosciuta ma che, a quanto mi risulta, da nessuno di noi mai trovata. Il buco, secondo quanto segnalatoci,...proprio a 20 metri  dalla chiesa, nel bosco, non si può sbagliare..."...ed ovviamente, come sempre in questi casi, la ricerca diventa un incubo...Vez visto il roveto decide di aspettarmi su di una panca vista lago, io meglio attrezzato in quanto a scarpe ed indumenti, mi butto nel Vietnam convinto di poter fare il colpaccio ma, dopo quasi un'ora di imprecazioni e graffi ovunque rientro con la coda fra le gambe. Ingresso NON TROVATO. Cazzo!!!

Questo quanto. 

Grip

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