lunedì 17 settembre 2012

Ramo Non-ostante 15-09-2012

Sabato mattina, direi verso quasi mezzogiorno, entriamo in Bueno: Grip, Laura ed io.
Volevamo toglierci il dubbio del famoso sifone amonte che per ora chiude il ramo Non-Ostante (- 37 metri dalla quota di ingresso).
Per l'occasione, portiamo anche il tubo bianco lasciato sotto i due P5 dell'ingresso, nella speranza che possa servire... svuotare il sifone (che ricordavo abbordabile), passare oltre ed esplorare centinaia di chilometri nella montagna...
Lungo il tratto iniziale si vedono i segni dell'ultima pioggia, ma l'acqua è poca: il tubo sul P50 si attiva, ma a lunghi intervalli.
Arrivati al tubo Anaconda, quello che convoglia le acque per salire a Sifonik, lo troviamo divelto completamente e ribaltato verso il pozzo! Minchia! i fix fuoriusciti dai buchi... Immaginiamo il Niagara....
Lo sistemo ma è da risistemare a nuovo, altrimenti serve a poco così.
Vedo anche l'ottimo riarmo fatto da Kraus per scendere a Terre di Mezzo (visto che è nell'aria una prossima ad Hydrospeed....).
La forra armata sopra per raggiungere Binario 2, è da riarmare, cioè dovremo mettere la chiodatura in acciaio: i moschi cominciano ad essere tutti fioriti e quindi pericolosi.
Anche il tratto sopra Portorotondo ha le corde e i moschi da cambiare: insomma, alla prima spesa di materiali, considereremo anche questi riarmi.



Il ramo inizia sopra la risalita di Portorotondo: uno degli ambienti più suggestivi di Bueno: sembra di essere a Carrigo, ma con saloni, laghi, vaschette e soprattutto tanto camminare. Una volta saliti là sopra (un P25/30), c'è uno dei meandri più fantastici che abbia mai visto. Largo sempre sul metro e mezzo, pavimento tutto concrezionato, vasche anche molto profonde con colori che dall'azzurro vanno al verde... Incredibile, non me lo ricordavo così.
Lo esplorammo tra il 2008 e il 2009 (non ricordo la data ora) e in un'uscita rilevammo ben 850 metri, fino a fermarci di fronte ad un sifone...
Si prosegue quindi per circa mezzo km fino ad ultimo pozzetto di 10 metri: poi la forra alta mediamente 7/8 m diventa condotta... la volta si abbassa e siamo davanti al sifone.
Lungo il ramo scorreva circa il triplo dell'acqua rispetto alla forra iniziale.
Con il tubo bianco, che si è innescato subito, non si abbassava nemmeno di un millimetro l'acqua....
Riusciamo a vedere con la torcia, che c'è lo spazio per l'immersione: è fondo e va avanti nel nero... sinceramente mi auguro che sia passabile con un bombolino o addirittura in apnea. Vista l'entità della portata anche in periodo comunque magro, e le dimensioni della forra, sono certo che al di là la grotta continuerà grande e per molto.
Speriamo si riesca ad organizzare presto la cosa, che volendo si può tentare anche con i tubi, ma ce ne vogliono almeno 2 o 3 di quelli rossi. Il trasporto non sarebbe comunque impossibile: gli ambienti sono tutti vasti, una fatica alla nostra portata, ma bisogna essere almeno in 6.
Anche con il sub, in una giornata si può fare tutto: alla fine siamo usciti verso le 11 di sera con un ritmo decisamente turistico.
Poco sopra Portorotondo e in piena faglia, Laura si intrufola in una fessurina, ed esplora oltre 50 metri di meandro che poi però stringe troppo su concrezione.
Bello. Bellissimo.
Bueno ha dei posti veramente fantastici.
E non finisce mai.
Oltre quel sifone potrebbero aprirsi le porte per le grandi vie verso l'alto....
max



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