martedì 28 aprile 2015

Abisso Bueno Fonteno: Sifone Salsa Rosa e Ramo Quo Vadiz

25-26 aprile 2015


Continuano le esplorazioni nei sifoni del grande abisso: questa volta l’obiettivo è il sifone nella diramazione Salsa Rosa, posto ad una profondità di 436 metri e a circa 2,5 km dall’ingresso.
Il corso d’acqua che fuoriesce è tra quelli con apporto maggiore, e proviene da un settore attualmente ancora ignoto (sono già iniziate le solite speleoscommesse).

Abisso Bueno Fonteno: Sifone Salsa Rosa
Foto: . Gatti

Sono della partita, oltre ai sebinici Max Pozzo, Fabio Gatti, Maurizio Greppi e Monia Casaletti, i soliti amici del G.G. Brescia “C. Allegretti”: Vichy Franchini, Chiara e il Dott. Fallocefalo.
Si immerge Fabrizio Dal Corso, (G.G. Saronno – Progetto Sebino), che si è già reso protagonista nel 2014 di altre due belle esplorazioni speleosub nel Sifone Non Ostante (in una di queste assieme anche a Davide Corengia – G.G. Milano – INGrigna!).
Approfittiamo della “secca” stagionale, organizzando questa prima ricognizione, e quindi con un supporto minimo di bombole. Fabry si immerge nel sifone e percorre una galleria di circa 3x4 metri con un’inclinazione di 45° e per una lunghezza di circa 80 metri, fino alla profondità di -17,4 metri. Finisce la sagola e si ritrova in un salone da lui giudicato immenso (Salone Imperiale), con due enormi arcate da cui proseguono ben distinte due diramazioni di misure considerevoli.

Abisso Bueno Fonteno: Sifone Salsa Rosa
Foto: F. Gatti

Con molta saggezza decide di rientrare vista la scarsa riserva di ossigeno, e ancor prima di togliersi l’attrezzatura programma già la prossima puntata… Grandissimo Fabrizio e complimenti a tutta la squadra, che nella stessa uscita porta all’esterno tutto il materiale utilizzato.

Abisso Bueno Fonteno: ramo Quo Vadiz
Foto: M. Pozzo
Nella stessa occasione, tre di noi rimangono ancora un po’ in loco e, con pochissimo tempo a disposizione, effettuano una risalita proprio sopra il sifone, nella speranza di trovarne il by pass. La nuova diramazione parte grossa impegna poi  in un secondo traverso necessario a superare un grosso squarcio nel pavimento della condotta. Ci fermiamo davanti ad una nuova breve risalita, ma per mancanza di materiali (e per un notevole ritardo sulla tabella di marcia…), i tre “ritardatari” sono costretti a tornarsene tristemente indietro, constatando che oltre il nuovo ostacolo la grande galleria continua risucchiandosi un notevole fiume di vento, e viene battezzata come Quo Vadiz.

Il tratto esplorato sott’acqua, pare vada da una parte, mentre la galleria si muove decisamente dall’altra…
Lamentarsi, sarebbe un’ingiustizia, anzi tutto ciò è l’ennesimo stimolo a tornare laggiù al più presto.

Abisso Bueno Fonteno: ramo Quo Vadiz
Foto: M. Pozzo

Un ringraziamento doveroso a Fabrizio e ai mitici bresciani, sempre presenti quando si tratta di dare una mano.

Un breve video che documenta l’immersione è visibile all’indirizzo: http://youtu.be/3knQ5uaeda0

Il link dell'operazione anche sul blog del G.G. Brescia:
http://www.ggb.it/bueno-fonteno-missione-salsa-rosa

Max 

Settore Grone: ancora nuove scoperte

Aprile 2015


Sulla scia delle ultime scoperte, continuano anche le battute lungo le creste del Monte Ballerino, che si affacciano a paretoni sulla Val Cavallina.
Frattugrone - Foto: M. Pozzo
Vengono posizionati ancora una decina di ingressi. Due di questi meritano subito attenzioni: una grossa frattura (Frattugrone) necessita di un potente lavoro di scavo ma promette bene viste le dimensioni.In piena parete viene scesa un’altra grotticella (Invisibòl), che scende a meandro e con due saltini fino ad una strettoia che sarà oggetto di prossime attenzioni. 


Invisibòl: l'ingresso in
piena parete
Foto: M. Pozzo

Viste le temperature, gli ingressi hanno ancora regime di flusso invernale, e alitano un’invitante corrente d’aria. La quota, tra le più elevate della zona, permette di fare le solite elucubrazioni positive…


Max